Implementare il controllo semantico contestuale avanzato nei testi aziendali italiani: una pipeline integrata Tier 2 per eliminare ambiguità critiche
Introduzione: quando le parole nascondono significati e l’ambiguità mette a rischio la comunicazione aziendale
L’ambiguità semantica nei documenti d’impresa italiana rappresenta una minaccia silenziosa per la chiarezza operativa e legale, soprattutto in contesti complessi come contratti, report finanziari e comunicazioni interne. Mentre la lingua italiana, ricca di polisemie e omografie, offre flessibilità espressiva, ne deriva il rischio di interpretazioni errate che possono compromettere la conformità o generare contenziosi. Il controllo semantico contestuale, soprattutto nella fase avanzata (Tier 2), si rivela cruciale per cogliere il significato intenzionale delle frasi, andando oltre l’analisi lessicale superficiale e integrando il contesto discorsivo, la pragmatica e le ontologie settoriali. Questo approccio non è più opzionale: è una necessità per garantire una comunicazione infallibile nelle istituzioni e nelle aziende italiane.

